lunedì 9 aprile 2018

3 MOTIVI PER CUI GESU' ERA ODIATO.


 

3 MOTIVI PER CUI GESU’ ERA ODIATO.

Dobbiamo ricordare che , odiare Gesù è sempre stata una posizione di molte culture. Questo avviene  dall'inizio dei tempi.
Mentre leggiamo  la Bibbia, vediamo tre ragioni principali per cui la società  ai tempi di Gesù lo odiava.

 GESÙ DENUNCIAVA  LA RELIGIONE VUOTA

Uno sguardo al ventitreesimo capitolo del Vangelo di Matteo rivelerà lo stile polemico del ministero di Gesù. Mentre Gesù non fu sempre polemico nel suo approccio alla predicazione e all'insegnamento, certamente affrontò la vuota religiosità degli scribi e dei farisei. ( Matteo 23)

Guai a voi, scribi e farisei ipocriti! Poiché siete  come le  tombe,  imbiancate fuori,  ma dentro piene di ossa di persone morte e di impurità.
Giovanni Calvino  disse : "Un pastore ha bisogno di due voci, una per radunare le pecore e l'altra per scacciare lupi e ladri". [1] Gesù certamente possedeva entrambe le voci. Come Buon Pastore, Gesù chiamò le sue pecore a lui e loro udirono chiaramente la sua voce. Con l’altra ,  parlò con autorità e difese la verità della Parola di Dio dall'ipocrisia dei legalisti e dei falsi insegnanti dei suoi tempi. Per quello, Gesù fu odiato.

GESÙ AMAVA GLI EMARGINATI

I capi religiosi odiavano Gesù, perché non passava il tempo con loro, né  mostrò loro l'onore che erano abituati a ricevere dalla comunità in generale. Invece, Gesù passò del tempo con gli emarginati, i poveri, gli umili, i malati, i bisognosi e gli indifesi.

Secondo Matteo 11:19, "Il Figlio dell'Uomo venne a mangiare e bere, e loro dissero: 'Guardalo! Un ghiottone e un ubriacone, un amico di esattori delle tasse e di peccatori! " L'establishment religioso non sapeva cosa fare con Gesù - ruppe le loro categorie e confuse le loro menti.  La società rabbinica era la classe più alta nella società ebraica, e  Gesù benché fosse un potente insegnante si  associò  con gli umili e con i  peccatori rompendo le tradizioni. Gesù  era considerato fuori dai limiti degli standard culturali.

GESU’ PERDONAVA I PECCATORI

Tra tutti i miracoli di Gesù, tra cui trasformare l'acqua in vino, camminare sull'acqua, dar da mangiare a 5.000 persone, risuscitare Lazzaro dai morti, far camminare lo zoppo, far parlare il sordo etc - il più grande  fu quando Gesù rivelò il suo potere di perdonare i peccati. ( perché tutti hanno peccato)

Luca, nel suo Vangelo, registra una storia su Gesù che guarisce un uomo paralizzato che è stato portato a Gesù sul suo letto. Poiché la folla si accalcava per ascoltarlo  calarono l'uomo dal tetto fino alla presenza di Gesù. Seduti alla periferia c'erano gli scribi e i farisei che guardavano l'intera scena. Gesù  disse al paralitico: "I tuoi peccati sono perdonati". Immediatamente, gli scribi e i Farisei protestarono. Dicendo: "Questa è una  bestemmia? Chi può perdonare i peccati se non Dio solo? (Luca 5:21)” Gesù rispose ai leader religiosi dicendo :  Che è più facile dire: "I tuoi peccati ti sono perdonati" o  "Alzati e cammina"? Ma per farti  sapere che ho  autorità sulla terra di perdonare i peccati - dico all'uomo  paralitico -  “alzati, prendi il tuo letto e vai a casa” . " Subito l’uomo  si alzò, raccolse ciò su cui era stato disteso e andò a casa, glorificando Dio (Luca 5: 22-25).

Gesù era odiato per molte cose, ma nel cuore della comunità religiosa c'era un intenso odio per l'autorità di Gesù - un'autorità che trascendeva la loro  e causava  gelosia.
La ragione per cui alla fine Gesù fu inchiodato ad una croce romana era basata su un rifiuto e un odio verso l'autorità divina di Gesù.

Quando Gesù morì, pensarono che il loro problema fosse finalmente sparito. Ma la risurrezione, ha continuato a turbarli profondamente . La loro unica possibilità  era mentire.

Il mondo continua a trovare l'autorità di Gesù preoccupante e invadente. Continuano a diffondersi  bugie su Gesù che ignorano la realtà di ciò che accadrà davanti al trono di Dio nel prossimo futuro.

Perciò Dio l'ha altamente esaltato e gli ha conferito il nome che è al di sopra di ogni nome, così che al nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi in cielo, in terra e sotto terra, e ogni lingua confessi che Gesù Cristo è Signore, alla gloria di Dio Padre (Filippesi 2: 9-11).

TESTIMONIANZA O RACCOMANDAZIONE


Testimonianza o  Raccomandazione

 2 Corinti 3: 1-8

Le lettere di raccomandazione da pastori, supervisori  e responsabili  che evidenziano  capacità, attitudini ed etica servono per evitare le cattive sorprese. Molte volte  però , ignorano tante cose  e sorvolano sulle lacune e sui  fallimenti.

Ma la lettera di raccomandazione di Paolo è un'altra storia:

"Voi  siete la nostra lettera, scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutte le persone, che rivela che siete una lettera di Cristo, il risultato del nostro ministerio, scritta non con inchiostro normale ma con lo Spirito del Dio vivente, non su fogli di pietra ma direttamente nel   cuore  "(2 Cor 3: 2-3).

Paolo riconosceva il lavoro che Dio stava facendo nella vita dei Corinzi, attraverso l'opera dello Spirito.

La loro risposta al Vangelo testimoniava che Paolo stava adempiendo al compito che era chiamato a fare. Ma Paolo  non parla rimanendo concentrato su se stesso . Egli mette l'attenzione sullo Spirito di Dio:

 "Ora possediamo una tale fiducia attraverso Cristo verso Dio. Non che siamo capaci in noi stessi o consideriamo noi stessi essere qualcosa, ma la nostra adeguatezza viene da Dio "(2 Cor 3: 4-5).

In definitiva, la fiducia di Paolo si ritrova nel lavoro di Cristo e nell'opera vivificante dello Spirito. Tutto il bene che facciamo deve attestare il lavoro dello Spirito nelle nostre vite, e deve dare testimonianza di una vita redenta da Cristo.

Stai ricercando la testimonianza di DIO  su di te o le raccomandazioni ?

LA PAROLA DI DIO E LA TESTIMONIANZA DELLO SPIRITO.

Crediamo nella piena autorità della parola di Dio tuttavia questa Parola non otterrà fede alcuna nei cuori degli uomini se non sarà suggellata dalla
testimonianza interiore dello Spirito. E' necessario dunque che lo stesso Spirito che
parla per bocca dei profeti entri nei nostri cuori e li tocchi dal vivo onde persuaderli
che chi parla  ha fedelmente esposto quanto era loro comandato dall'alto .

Questo rapporto è espresso benissimo da Isaia quando dice:
" Il mio spirito che riposa su te e le mie parole che ho messe nella tua bocca e nella bocca della tua progenie non verranno mai meno," (Is 51:16) .
Molti figli di Dio  vedendo gli increduli e i nemici di Dio blaterare contro la Parola sono dispiaciuti di non aver in mano una prova efficace per chiudere loro immediatamente la bocca e manifestare la veracità della bibbia.
Ma sbagliano nel non considerare chiaramente che lo Spirito è chiamato " sigillo "  per confermare la  parola di Dio e accendere in noi la fede; mentre i nostri spiriti senza tale azione non fanno che ondeggiare nei dubbi e nelle inquietudini
finché non sono illuminati.
Sia dunque chiaro questo punto:

Tutta l'Autorità di Dio riposa sulla Scrittura tuttavia essa ottiene il credito che merita per la testimonianza dello Spirito.
Sebbene infatti essa abbia nella propria maestà di che essere venerata, tuttavia incomincia a toccarci veramente quando è suggellata nei nostri cuori dallo Spirito Santo.

 

REBECCA VON SAAR