domenica 16 febbraio 2014

DIO E MAMMONA PARTE TERZA


Il fattore  PER……

Nella matematica il "per"  è il fattore moltiplicatore.
Anche nella bibbia il per moltiplica il valore delle cose che vengono fatte , donate e dette perché si riferisce alle motivazioni che ci sono dietro.

Quando il  “per” non è ispirato da Dio squalifica le cose.

Nel (SALMO 122:8-9) troviamo ripetuto il fattore PER , per amore dei miei fratelli dirò e per amore della casa di Dio cercherò il tuo  bene.

E’ triste quando vediamo usato il nome di Gesù, la  chiesa e la parola di Dio per motivi
malsani. Quanti scandali nel mondo religioso a motivo di false motivazioni.Questi quando avvengono  si ripercuotono su tutti, freddano i volenterosi e forniscono scuse agli avari e agli increduli

Ma la bibbia ci  presenta veri modelli che agirono per AMORE.
Dio ne è il capostipite fornendoci l'esempio in (Genesi 26:24)dove dice chiaramente "per amore di Abramo". Anche in (Genesi 29:20) Giacobbe lavorò duramente per amore di Rachele , Gesù  disse che l'amore sarebbe stato il segno distintivo del fatto che siamo Suoi discepoli. Ci sono  tanti altri esempi  nella bibbia e nella storia del cristianesimo ma il tempo è poco.
 
Oggi vedremo quali sono le motivazioni del dare biblico.
 
Iniziamo dicendo quali non sono le nostre motivazioni
 
1) Non diamo per orgoglio, per essere visti dagli uomini , per essere onorati da loro o  per manipolarli.(Matteo 6:1-4)
2) Non diamo per un vile guadagno o per guadagnarci il favore di Dio.Dio promuoverà la tua ricompensa attraverso molte forme, non per forza economiche.(Luca 6:38)
3) Non diamo per una pressione esterna (2 Corinzi 9:7).
 
Adesso vediamo le motivazioni bibliche che dovrebbero alimentare il nostro agire.
 
 
1) Perché  egli ci ha amati per primo (1 Giovanni 4:19) e questo amore lo ha dimostrato dando la Sua vita per noi come dice  (1 Giovanni 4: 9-10).
Abbiamo ricevuto grazia e quella grazia ci spinge a dare, fare e dire. (Giovanni 1:16)
Il nostro primo fattore "per" è l’amore e la grazia di Dio.


 
2) Noi diamo perché produce lode a Dio attraverso l'adempimento di questo servizio . Questo è chiamato il percorso della benedizione.(2 Corinzi 9:12-13)
 
3) Noi diamo per affermare che Gesù è il  tesoro della nostra vita , Egli ha la preminenza su tutto. (Matteo 6:21)
 
4) Noi diamo perché lo S. Santo è vivente in noi e ci ispira a donare, nessuna costrizione, argomentazione, pressione,  motivazioni umane, lamentele, senso del dovere, o sentimento del bisogno. NO, ma la presenza dello S. Santo, la Sua gioia, il Suo amore, forte e vivo, rende non necessarie queste cose, guida la nostra vita col Suo amore e ci motiva nel dare.  (Atti 4: 36)   esempio di Barnaba.
 
5) Noi diamo come segno di “Adorazione” il grande adoratore Davide, in un frangente della sua vita disse : non offrirò un sacrificio che non mi costa nulla
molte volte ignoriamo questo principio e cerchiamo un servizio comodo, in cui cliccare “ mi piace” usando un termine di moda sui network, il vero adoratore conosce il sacrificio per dare un odore soave. Cerchiamo Gesù in tanti modi , ma Lui è davanti alla cassa delle offerte e guarda a come diamo.  La vedova  offrì con sacrificio. Non  chiamiamo sacrificio quello che è superfluo. (2 Samuele 24:24)   
 
Chiediamo forza a Dio per applicare questi principi alla nostra vita.
 
Dio Vi benedica
 
Past . Fabrizio Terregna