martedì 10 giugno 2014

SERIE 1 GIOVANNI - 6° Parte : "La Perseveranza "


 
Titolo  “ La Perseveranza “ (1 Giovanni 3: 1 -  10)
 
Sono rimasto colpito dall’esempio dato dagli atleti alle para olimpiadi, pensando alla loro perseveranza.
La perseveranza è avere un grande desiderio di finire qualcosa , cercando  la forza per farlo e resistendo alle difficoltà.
 
Nei versi 3, 4, 6, 7, 8 ,  troviamo  le parole :  purificarsi , continuare , praticare, dal principio, dimorare, tutti termini che denotano  una  continuità .
Giovanni vuole evidenziare la capacità del vangelo di darci  perseveranza.
Giovanni ci presenta inoltre cattivi esempi di  chi persevera nel male  parlando di Caino (Verso 12 ) che concepì  e mise in atto una piano maligno contro il fratello.
E nel (verso 8)  dice che "il maligno pecca dal principio" ancora  in riferimento alla  continuità del male commesso.
Ma riguardo a noi, dove possiamo trovare un grande desiderio di fare il bene e la forza per compierlo ?
 
 
1) Esteriormente nel vedere  tanta ingiustizia : il male e tutte le azioni correlate che noi condanniamo , dovrebbero suscitare in noi la nausea verso simili atteggiamenti inducendoci a cercare una soluzione. Gesù disse: "sono i malati che hanno bisogno del medico",  ma a volte questo non basta anzi rispondiamo al male col male.
Allora come fare ?
 
2) Nella  potenza della nuova nascita.(Verso 9) Con la nuova nascita sorgono in noi nuovi desideri portati dal vangelo. Sorge la capacità di resistere al peccato. Non commettiamo peccato naturalmente, come nel passato ma possiamo peccare volontariamente.  Significa che una persona nata di nuovo , ha nuovi bisogni e nuovi desideri.  Proprio come una nascita, qualcosa di nuovo è venuto all'esistenza. Paolo la chiama una nuova creazione (Efesini 2:10, 4:24). Geremia la chiama un nuovo cuore (Geremia 24:7). Ezechiele la chiama un nuovo spirito (Ezechiele 36:26). Essendo nati di nuovo  veniamo geneticamente  modificati a immagine di  Dio.
 
3) Nel Il figlio di Dio e la Sua missione (Versi 5 e 8).  Gesù non ci ha liquidati con una ricetta o teoria, ma ha dato se stesso per noi, (Verso 16).  Quando abbiamo ricevuto Cristo, abbiamo ricevuto anche la Sua missione cioè  distruggere le opere del diavolo. Gesù è venuto, come salvatore  degli uomini, ma anche come distruttore del male . Diciamo che  Gesù ci salva   distruggendo il male  in noi.
Quale sono le opere del diavolo ? (Versi 4-5 )
 Sono le  azioni   riassumibili nel contrario del grande comandamento. Il grande comandamento dice " Amerai dunque il Tuo Dio con tutto il tuo cuore e il prossimo come te stesso.   Il diavolo ha capovolto queste parole in:
Amerai dunque te stesso come  dio e  pochi altri tuoi eletti , ignorando tutto il resto.
4)Nello mantenere una relazione con Dio (Salmo 63:8)
La Tua destra mi sostiene: c’è un fondamento di soprannaturale nel cristianesimo che non può essere annullato, Dio scende in campo personalmente per sostenere quelli che ha scelto. Dio interviene direttamente per aiutare le persone che cercano di allontanarsi dall’ingiustizia .
L' anima mia si tiene stretta a te : Nel cristianesimo autentico  c'è simbiosi tra Cristo e i Suoi  come la vite e i tralci, dobbiamo solo rimanere in quella relazione autentica ( Giovanni 15 e 1 Giovanni 3 : 6 ) .
 
 E quando il buio non passa e il deserto sembra non finire?
 
 Paolo in (Romani 8: 18  e 26) espone questo  dicendo che per i figli di Dio non è mai finita, non c’è estinzione , ma solo un grande  desiderio di arrivare a  toccare il meglio della vita nel senso vero del termine.
Lo Spirito Santo opera in noi sostenendoci nelle debolezze, con sospiri inspiegabili ma potenti che ci portano oltre le difficoltà presenti. Sospiri che ci spingono avanti.
 
5) La trovo nell’appartenere al corpo di Cristo  (1 Samuele 23:15-18)
Nella chiesa ci sono dei Gionatan spirituali che intenzionalmente si spostano per andare da chi è in difficoltà,  correndo anche il rischio di essere fraintesi.
La chiesa matura è un gruppo di fratelli impegnati a sostenersi nelle battaglie della vita e della fede.
La chiesa è anche un gruppo di giovani che costruiscono la loro amicizia per la gloria del comune Signore Gesù Cristo. (Ebrei 12:12).
 
A presto
 
Fabrizio Terregna
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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