giovedì 27 marzo 2014

Serie 1 Giovanni ( 3° parte ) DIMORARE IN DIO


Titolo : NON TI ALLONTANARE  (1 GIOVANNI 2 : 6- 10)


Dopo aver imparato a camminare, cosa insegnate ad un bambino ? Dopo aver acquisito le padronanza delle gambe, cosa deve imparare un bambino ?

Nel verso 6 dice di camminare e dimorare.
I bambini  dopo aver imparato a camminare devono imparare quali sono i limiti entro cui possono muoversi. Anche i cristiani  imparando a camminare , devono come ENOK  camminare con Dio se alla fine vogliono essere presi.
Imparando a camminare acquisiamo una capacità utilissima per lo sviluppo della vita. Ma  insieme impariamo a dimorare cioè a riconoscere i limiti.
La frase famosa “Va dove ti porta il cuore" è nociva.
Dio non vuole che viviamo come i cani nel cortile, con la catena al collo, altrimenti fuggono ignorando le conseguenze di tali gesto.
Ma finché si è bambini  è necessario porre limiti . E’ necessario dire NO, anche se non compreso.  Anche nel giardino dell'eden Dio pose restrizioni all'uomo.
 
 
Voglio portarvi in due luoghi , mostrarveli ed esortarvi a dimorare in questi luoghi:
1) Il luogo della presenza di Dio (SALMO 91)
Un posto di liberazione,(verso 3)
Dove lo spavento perde la sua efficacia,  dove il male non può entrare ,(Verso 5)
Dove  vedi  il trionfo della giustizia e la piaga non arriva.(versi 5-8)
Dove c’è protezione e la tua  autorità di credente è riconosciuta. (versi 10-13)
Mosè che probabilmente scrisse questo salmo si ispirò alla sua esperienza dall’Egitto alla terra promessa.
Mosè aveva visto le piaghe sugli egiziani e non su Israele, la liberazione dal faraone.
Aveva visto i carri del faraone cadere  e le loro frecce non giungere a destinazione.
Vide la protezione durante il viaggio nel deserto, nella notte e nel mezzodì.
Aveva visto lo sterminio sopra i ribelli e gli increduli, osservato la peste abbattere  contenziosi, maldicenti e i mormoratori, osservato che queste cose non accadevano a chi rimaneva sottomesso a Dio,  perseverava nella Sua parola e riconosceva l’ordine di Dio. Chi non vedeva l’ora di rialzarsi per giungere nel buon paese.
Chi dimorava  nel riparo del Dio altissimo, all’ombra dell’Onnipotente.
Questo posto è Dio stesso , è Gesù e lo Spirito Santo.  ( Efesini 2:17-22)
A noi la scelta se rimanerci o allontanarci.
 
 
2) Il luogo della casa di Dio  (Salmo 84)
(verso 1) Parla al plurale , dimore , cortili ,  altari, qui si parla delle chiese locali.

E' simile ad una casa,  dove portare la propria famiglia ed essere sicuri che verrà protetta quanti poveretti si allontanano dalla chiesa pensando di andare meglio
(Verso 2)
 
 
 
 
Qui è possibile gustare le beatitudini e portarle all'esterno .(verso 5-6)
Si crescere di forza in forza. (verso 7)
Si prega per il risveglio e  si intercede per il pastore. (verso 8-9)
I figli di Kore che scrissero questo salmo avevano imparato la lezione udendo la fine dei  loro avi, i principi che si ribellarono a Mosè.
Ora non parlavano contro la guida del popolo , ma pregavano per lui.
Avevano capito quanto è prezioso anche rimanere sulla soglia della casa di Dio.
Amavano il servizio pratico che i loro padri avevano disprezzato. (Verso 10)
 
Il passero  è figura di una persona solitaria, del credente solitario, che cerca  casa e Dio ha preparato  la Sua chiesa, la Sua famiglia.
Tutte le cose sopra elencate si realizzano attraverso la chiesa locale. ( verso 3 )
La rondine  cerca dove affidare i piccoli che ama,  qualcosa di stabile,  forte e accogliente, anche qui Dio ha preparato la chiesa colonna e sostegno della verità.
 
Se qualcuno o qualcosa ci allontana dalla chiesa è perché ignora l’importanza  della chiesa davanti a Dio e  ci consiglia malamente.
Gesù ci invita alla Sua chiesa, lo Spirito Santo ci lega alla Sua chiesa , ma noi decidiamo se farne la nostra dimora.
La Rondine migra quando la temperatura si raffredda  cerca luoghi caldi, la chiesa è tenuta calda dall’accoglienza generata dall’amore, l’amore rende accogliente la chiesa. Le persone che non conoscono l’amore sono fredde, scostanti e faticano a relazionarsi. Una chiesa dove c’è amore aiuta a rimanere in Dio.
(1Giovanni 2: 10)
 
L’amore si alimenta e si perfeziona attraverso la Sua parola  (1 Giovanni 2: 6).
Non esiste l’amore di Dio senza la parola di Dio, l’ubbidienza alla parola ci mantiene costantemente nell’amore che fa crescere in noi la certezza del Suo amore.
La nostra relazione con Dio è spirituale, Dio è invisibile  allora  La Sua parola è un tramite per mantenere questa relazione che ci renderà sicuri e sani.
 
A Presto
 
Past. Fabrizio Terregna
 
 

 






martedì 25 marzo 2014

SERIE 1 GIOVANNI- ( parte seconda)

DIO E' LUCE ( 1 GIOVANNI 1: 5- 7)

Dopo aver spiegato che Dio è  vita, ora ci viene detto che Dio è luce, quale  relazione esiste tra la vita e la luce ? La luce manifesta la vita.
Ci sono diversi tipi di vita, ma tutti  si manifestano con la luce.
Ci sono diversi tipi di vita e  ognuna è regolata dalla  luce .
La vita naturale, la vita dell’uomo e la vita spirituale.  
 
La luce di Dio può regolare e governare tutte queste cose. (Salmo 36:9)

La vita è l’essenza di Dio , la luce è la  sua funzione. La funzione della luce è :
 
 
 
1) Rivelare la vita : Il sole al suo sorgere rivela se stesso e contemporaneamente  illumina le cose . (Galati 1:16) (Matteo 4:16)
 
2) Definisce in verità: Le cose sulla quale è proiettata (Luca 11:33-35) molti cristiani continuino ad usare luci naturali o intellettuali escludendo la luce di Dio per definire le cose.  Niente è veramente compreso fino a quando non è esaminato alla luce di Dio. La cultura secolare,  non può essere la prima base della valutazione delle cose
 (Efesini 5:23)
3) La  luce rende umili e  conserva  le relazioni : Ha differenza della luce umana che solitamente è squilibrata tra adulazione e umiliazione  Giovanni  dice che: "abbiamo comunione tra noi  e il sangue ci purifica da ogni peccato".
Perché questo ? perché solo la luce di Dio è obiettiva, sobria, non nasconde, non sopravvaluta e non uccide ma rivela per la liberazione e  il perdono, guidandoci alla riconciliazione. La luce non serve per accecare, né impressionare, ma per manifestare la vita di Cristo in noi e tra noi. (Giovanni 3:19)
Tutte le luci attirano ma possono  bruciare se  usate senza filtro. Dio ha posto il filtro del Figlio per regolare le  relazioni  impedendoci di bruciarci  e così godere della gioia che proviene dalla luce (Giovanni 5:35).
 
 
 
4) La luce di Dio serve per illuminare in modo soprannaturale il nostro cammino(Numeri 14:14)(Giovanni 8:12)
Nell'A.T. Dio guidava il Suo popolo con la colonna di fuoco di notte  e la nuvola di giorno, malgrado ci fossero  i due grandi luminari (luna e sole ) a dimostrare la necessità  della  guida soprannaturale di Dio e  per rivelare la Sua volontà. I  due luminari del nostro cammino sono lo Spirito Santo e La parola.
 
A presto
 
Past. Fabrizio Terregna
 
 
 
 

domenica 16 marzo 2014

Serie 1 Giovanni - 1 parte



La potenza della vita.( 1 Giovanni 1: 1-4)

 
Chi ha il figlio ha la vita-
Lo scopo della lettera è farci sapere che abbiamo vita? Che tipo di vita sarà mai ?Quante  vite esistono ? E perché è importante saperlo ? (1 Giovanni 5:12).

Ci sono 3 tipi di vita nella creazione :
 ZOE’: la vita di Dio,
 BIOS : la vita organica e vegetale,
 PSICHE': la vita dell’anima o dell’uomo.

Secondo la bibbia solo la vita di Dio è vita
Questa affermazione è pertinente perché solo la vita di Dio è divina e eterna.

La vita di Dio è divina:  Porta la Sua natura, che  ci permette di vivere  secondo i Suoi standard's e le Sue qualità.

Secondo è eterna : Increata, immutabile e immarcescibile.

Quando noi sperimentiamo una profonda pace nel cuore e nella mente malgrado intorno a noi ci siano situazioni difficili sperimentiamo l’immutabilità di Dio. Dio non perde mai il controllo delle situazioni perché è Dio. La vita psiche , cambia in seguito alle circostanze.
Immarcescibile:, non marcisce, a differenza delle altre vite che invecchiano e si logorano. Potremmo fare l’esempio dell'oro.  L’oro ha come caratteristica la durata,  non  si deteriora,  gli altri metalli  reagiscono agli agenti chimici. L'apostolo dice che abbiamo ricevuto una fede più preziosa dell'oro che perisce.
 

2) Questa vita è stata manifestata nell’esistenza di Gesù, Giovanni dice noi abbiamo udito, visto, toccato, contemplato la parola della vita(1 Giovanni 1).
Gesù si definì “Via , verità e vita” oltre che, pane della vita, acqua della vita.
 La Sua missione era portare la vita(Giovanni 10:10).
Poteva sanare, liberare perché Lui è la vita, Poteva toccare i lebbrosi senza essere infettato,  riprodurre il pane perché è vita creatrice e non creata.
Allo stesso tempo essere semplice e umile, gentile con i bambini, tenero con le mamme, perché è la manifestazione della vera vita.
La vita  di Dio manifestata, anzi Dio in carne.
Quando leggiamo delle azioni soprannaturali di Gesù,  assistiamo alla  manifestazione della vita d Dio . Quando leggiamo la parola di Gesù, noi riceviamo una parola di vita (Giovanni  6 : 68) .

La vita per essere tale deve essere in grado di sopportare, resistere e superare qualsiasi tipo di colpo e attacco. Deve vincere le malattie  e addirittura la morte altrimenti non può chiamarsi vita , questa vita non la possiede nessuno se non Gesù e coloro al quale la dona.
Gli angeli, l’uomo, le piante e gli animali mutano ,e si logorano perché sono creati
( Atti 2:24).

3) Come questa vita è giunta fino a noi ? ( Apocalisse 22:1-2) Scaturendo dal trono  di Dio passando nell’incarnazione di Gesù, attraverso la croce per giungere ad ogni uomo per mezzo dello S. Santo. La croce fu il mezzo necessario per fare arrivare a tutti, la vita che usciva da Dio.
Lo Spirito Santo è lo spirito della vita  che libera e affranca. Quando controlla la mente produca vita e pace. Lo Spirto Santo non è la manifestazione di Dio, ma Cristo stesso che abita in noi.(Romani 8: 2- 3)
4) Come appropriarsi di questa vita : ascoltare è importante, essere certi di quello che Giovanni dice è buono, rimanere affascinati è fantastico, ma qui dice di entrare in contatto, comunione , relazione, condivisione, con la fonte della vita
(Salmo 16:11),  non attraverso un rito religioso unico (cattolici),  ma usando quotidianamente gli strumenti che Dio ha lasciato: la bibbia , la preghiera e la Sua chiesa (1Giovanni 1: 3).


Un mondo stanco e disgustato dalla religione  aspetta la manifestazione quotidiana della vita, nei figli di Dio.
Gesù disse l’acqua che io gli darò scaturirà fiumi di acqua viva.(Giovanni 7:37)

La vita non può essere imprigionata per sempre, è destinata ad uscire fuori.
 Avvenne per Gesù, vinse  satana ,lasciò la tomba ,sconfisse il peccato e la morte e ora vive in noi.
 
Questi agenti mortali non possono vincere la vita di Dio in te.

DIO CI BENEDICA.

PAST. Fabrizio Terregna






Thank's to: life river ministries
 

 
 
 
 

domenica 16 febbraio 2014

DIO E MAMMONA PARTE TERZA


Il fattore  PER……

Nella matematica il "per"  è il fattore moltiplicatore.
Anche nella bibbia il per moltiplica il valore delle cose che vengono fatte , donate e dette perché si riferisce alle motivazioni che ci sono dietro.

Quando il  “per” non è ispirato da Dio squalifica le cose.

Nel (SALMO 122:8-9) troviamo ripetuto il fattore PER , per amore dei miei fratelli dirò e per amore della casa di Dio cercherò il tuo  bene.

E’ triste quando vediamo usato il nome di Gesù, la  chiesa e la parola di Dio per motivi
malsani. Quanti scandali nel mondo religioso a motivo di false motivazioni.Questi quando avvengono  si ripercuotono su tutti, freddano i volenterosi e forniscono scuse agli avari e agli increduli

Ma la bibbia ci  presenta veri modelli che agirono per AMORE.
Dio ne è il capostipite fornendoci l'esempio in (Genesi 26:24)dove dice chiaramente "per amore di Abramo". Anche in (Genesi 29:20) Giacobbe lavorò duramente per amore di Rachele , Gesù  disse che l'amore sarebbe stato il segno distintivo del fatto che siamo Suoi discepoli. Ci sono  tanti altri esempi  nella bibbia e nella storia del cristianesimo ma il tempo è poco.
 
Oggi vedremo quali sono le motivazioni del dare biblico.
 
Iniziamo dicendo quali non sono le nostre motivazioni
 
1) Non diamo per orgoglio, per essere visti dagli uomini , per essere onorati da loro o  per manipolarli.(Matteo 6:1-4)
2) Non diamo per un vile guadagno o per guadagnarci il favore di Dio.Dio promuoverà la tua ricompensa attraverso molte forme, non per forza economiche.(Luca 6:38)
3) Non diamo per una pressione esterna (2 Corinzi 9:7).
 
Adesso vediamo le motivazioni bibliche che dovrebbero alimentare il nostro agire.
 
 
1) Perché  egli ci ha amati per primo (1 Giovanni 4:19) e questo amore lo ha dimostrato dando la Sua vita per noi come dice  (1 Giovanni 4: 9-10).
Abbiamo ricevuto grazia e quella grazia ci spinge a dare, fare e dire. (Giovanni 1:16)
Il nostro primo fattore "per" è l’amore e la grazia di Dio.


 
2) Noi diamo perché produce lode a Dio attraverso l'adempimento di questo servizio . Questo è chiamato il percorso della benedizione.(2 Corinzi 9:12-13)
 
3) Noi diamo per affermare che Gesù è il  tesoro della nostra vita , Egli ha la preminenza su tutto. (Matteo 6:21)
 
4) Noi diamo perché lo S. Santo è vivente in noi e ci ispira a donare, nessuna costrizione, argomentazione, pressione,  motivazioni umane, lamentele, senso del dovere, o sentimento del bisogno. NO, ma la presenza dello S. Santo, la Sua gioia, il Suo amore, forte e vivo, rende non necessarie queste cose, guida la nostra vita col Suo amore e ci motiva nel dare.  (Atti 4: 36)   esempio di Barnaba.
 
5) Noi diamo come segno di “Adorazione” il grande adoratore Davide, in un frangente della sua vita disse : non offrirò un sacrificio che non mi costa nulla
molte volte ignoriamo questo principio e cerchiamo un servizio comodo, in cui cliccare “ mi piace” usando un termine di moda sui network, il vero adoratore conosce il sacrificio per dare un odore soave. Cerchiamo Gesù in tanti modi , ma Lui è davanti alla cassa delle offerte e guarda a come diamo.  La vedova  offrì con sacrificio. Non  chiamiamo sacrificio quello che è superfluo. (2 Samuele 24:24)   
 
Chiediamo forza a Dio per applicare questi principi alla nostra vita.
 
Dio Vi benedica
 
Past . Fabrizio Terregna
 
 
 

 
 

giovedì 16 gennaio 2014

DIO E MAMMONA ( Parte Seconda )


Sviluppare un carattere fedele – Può Dio contare su di te.

E' difficile trovare persone abbastanza fedeli da correre rischi per la missione ricevuta da Gesù. (Proverbi 20 : 6 )
Questa rara qualità è classificata come frutto dello Spirito e non dovrebbe essere rara nel popolo di Dio. (GALATI 5:22).

La bibbia insegna che noi dobbiamo aver fiducia in Dio, ma anche che dovremmo ispirare fiducia alle persone intorno a noi, attraverso un carattere fedele.

I TERRENI IN CUI CRESCE E SI PROVA LA FEDELTA’ SONO :
LA SESSUALITA’ (GENESI 39:6-9)

IL SERVIZIO (ESODO 25:40)        LA VISIONE SENZA PERSONE FEDELI NON SI REALIZZA.

IL DENARO (1 PIETRO 4:10)     

Il (Salmo 24:1) dichiara che : La terra e tutto il resto appartiene Al Signore, noi siamo amministratori,  è richiesto all’ amministratori di essere fedeli.(1 Corinzi 4:1-2)
 
 
IMPARARE AD AMMINISTRARE IN DIVERSE FASCE DI ETA’
Fin da bambini dovremmo imparare a essere fedeli amministratori. COME ?
Attraverso il nostro modo di trattare le cose che appartengono a qualcun altro meglio delle nostre. Sovente avviene il contrario.
Poi da adolescenti  impariamo a essere fedeli amministratori. COME ?
(Proverbi 27:23-24) Attraverso la cura delle cose che ci sono affidate.
 
1) La fedeltà è una opportunità di avanzare (Luca 16: 10-12).
In questo passaggio Gesù insegna che ci sono le piccole e le grandi ricchezze, nel contesto le piccole sono il denaro e le grandi sono le  anime, l’amministrazione del denaro è un fatto pratico dove ci prepariamo per ricevere di più , si inizia sempre con poco e in base alla fedeltà si cresce .
 
2) Il denaro serve per il Regno e per le persone.        (Luca 16 : 9 )
Billy graham, ricevette una lettera da un giovane comunista che scriveva: Noi comunisti veri, viviamo una vita virtualmente povera, non abbiamo tempo per il cinema, soldi e ristorante. La nostra vita è dominata da un unico fattore, spandere il comunismo. Non cerchiamo il consumismo, siamo guidati da uno scopo definito per cui lottiamo. Subordiniamo tutto a questo scopo, noi stessi , l 'ego, e la nostra vita , ma siamo compensati dal pensiero che ogni nostro piccolo sforzo contribuisce per qualcosa di nuovo, vero e migliore per l’umanità.
3) La fedeltà passa per lo zelo e non la pigrizia: il fattore infedele, davanti alle difficoltà si dette da fare , fu industrioso e pensò cosa fare per risolvere o attenuare i problemi, non disse: si aggiusterà , fu lungimirante. La parabola dei talenti conferma la necessità di cogliere le opportunità che Dio ci offre per far crescere il Suo regno. 
Zelo non significa lavorare di più , ma lavorare meglio : a volte siamo pigri nel fare,  lo facciamo svogliatamente o per forza.
La donna virtuosa di (proverbi 31)  conferma questo principio.


4) La fedeltà passa attraverso la famiglia: può accadere che una vita economica in disordine è figlia di una vita spirituale in disordine, che si ripercuote sulla famiglia.
Noi siamo responsabili di provvedere alla famiglia e dare l’extra .
( 1 Timoteo 5:8)


5) la fedeltà passa attraverso il tempo.

Noi parliamo di dare la vita a Gesù e questo suona bello, potente e drammatico, pensiamo che dare un bicchiere di acqua al piccolo sia onorevole e lo è , ma questi sono gesti singoli , una tantum.
La fedeltà si costruisce duramente giorno per giorno nel dare fedelmente offerte, decime e conquistare anime per Gesù. Quando si ha tanto e quando no, quando c'è feeling e quando no.  (Matteo 25:21)

Dio vi benedica
 
Past.
 
Fabrizio Terregna



quoted by bible.org.

 
 

domenica 5 gennaio 2014

Dio e Mammona ( Prima Parte )


Nella bibbia ci sono : 500 versi sulla preghiera, meno di 500 sulla fede e oltre 2000 sul denaro e le possessioni. Questi sono validi motivi per parlare di denaro.
Inoltre Gesù disse (Luca 12:34 ) il cuore e le possessioni sono inestricabilmente collegate, per cui nel trattare questo tema potrei toccare il cuore di qualcuno, NON ARRABBIARTI. Considera questo :

1) Quello che dico a te,  lo  applico a me.

2) Se è scritturale è Dio che ti parla, e vuole benedirti.

3) Se reputi che quanto dirò non è dalla bibbia sei libero di buttarlo via.

 
Tratteremo: Liberi dai legami dei debiti e dall’avidità.

Debiti e avidità sono due mezzi che rendono schiavi del denaro.
La risposta di Dio all’avarizia è “la contentezza” (Filippesi 4)
La risposta  per i debiti è il  “controllo”.

L’avidità è un legame che colpisce “Ricchi e poveri”:
I ricchi perché pensano che il loro benessere dipenda dalle loro possessioni , I poveri  perché non ne hanno e trattengono con tutte le loro forze quel poco che hanno.
Per cui ognuno partecipa  alla battaglia tra Dio e mammona per il controllo del nostro cuore. 
Gesù disse (Matteo 6: 24)
 
 
 
1) l’avidità è diabolica perché si maschera e inganna gradualmente. Nella parabola del seminatore Gesù parla degli uccelli, del terreno roccioso e delle ricchezze(Matteo 13:22).
La differenza è : gli uccelli rubano subito, il sole brucia in due-tre giorni , le spine soffocano gradualmente . Nessuno dice: io farò di mammona il mio signore, ma gradualmente si inizia.
Inoltre mammona fa leva sui desideri legittimi per intrappolarci. 
2) Mammona ci inganna con i desideri (1 Timoteo 6: 9 e 10) mammona collega il denaro alla felicità e conseguentemente porta alla trappola. L'apostolo definisce il desiderio del denaro come : sviamento, confusione, trafiggere se stessi , farsi del male.La delusione nasce dal desiderio mancato di felicità.
Ma quanto hai bisogno di felicità e quanto hai bisogno di fedeltà. La situazione politica, economica e sociale è figlia del fatto che ognuno pensa alla propria felicità e poco alla fedeltà.
 
 
 
3) Mammona si maschera dietro a parole come  sicurezza e futuro.
Israele nel deserto era forzato ha dipendere da Dio per cibo e acqua e puntualmente arrivava , ma il loro cuore manifestava tutta la loro difficoltà a credere.
Gesù disse che la vita non dipende da ciò che possediamo (Luca 12:15) .
Dio vuole che  siamo previdenti con il denaro, ma non dipendenti.
4) L’ avarizia ci fa pensare  che possedere un po’ di più rende sicuro e protetto me e la mia famiglia.
Ma voglio domandarmi quanto è abbastanza da renderci sicuri e protetti.
E’ biblico provvedere alla famiglia e poter rispondere alle necessità della vita, ma vivere in passioni disordinate è fuori dalla volontà di Dio.
 
Concludiamo dicendo che mammona promette quello che non può garantire, e soprattutto ad un alto  prezzo, infatti per amore del denaro e per avidità si distruggono famiglie, relazioni, vite oneste vengono corrotte , oggi questo è evidenziato dalla crisi che colpisce la nazione.
Dopo aver accennato al pericolo dell’essere schiavizzati dall’avarizia e da mammona, passiamo alle promesse di Dio per combatterli e vincere.
Paolo in (1 Timoteo 6 : 6-8) dice che la contentezza è un grande guadagno se miscelata alla pietà.
 
COME ?
 
1) Facendo di Gesù il Signore della nostra vita, noi siamo Suoi amministratori, niente ci appartiene ma ci è donato insieme alla sapienza, alla fedeltà per gestire le sue risorse.  Se noi costantemente riaffermiamo che Gesù è il nostro Signore , mammona e l’avarizia fuggiranno e la contentezza dominerà.
 
2) Gioendo in Gesù quotidianamente , noi non possiamo fare delle cose la fonte della felicità , “perché le cose più importanti non sono cose” Paolo dice RALLEGRATEVI NEL SIGNORE RIPETO  RALLEGRATEVI NEL SIGNORE.
 
3) Fai di Gesù la fonte della tua sicurezza non il conto bancario, se Dio è la vostra banca forse vivrete con qualche tremolio nel cuore, ma senza ansia.(Matteo 6: 25-34)
 
4) Fai di Gesù la speranza del tuo futuro (ebrei 13:5) , e poi aggiungi un piano equilibrato (Proverbi 6: 6-11)
 
LIBERI DAI LEGAMI DEL DEBITO
(Proverbi 22:7) sentenzia : Il ricco domina sopra il povero
In (1 Corinzi 7: 23) ci viene detto di non diventare schiavi degli uomini
(Romani 13: 8) ci istruisce dicendo : non abbiate debito se non di amarvi
Le persone con debito sono i moderni schiavi del credito.
Il debito può definirsi in diversi modi ma  io mi riferisco allo spendere più di quanto possiedi.
Oppure spendere mensilmente più di quanto guadagni.
Il sistema di credito è ragionato per intrappolarti non per aiutarti.
Tanto denaro viene speso solo per gli interessi
Il sistema debito va mano nella mano con l’avarizia perché ci permette di avere l’oggetto subito, senza  aspettare , stimola la nostra impulsività e distrugge il nostro autocontrollo che è un frutto dello spirito.
Come diciamo spesso il debito è il contrario di pregare e aspettare in fede che Dio agisca.
Il debito è arrogante perché ti fa presumere che il futuro è nelle tue mani (Giacomo 4:13-16)
Il debito riflette una difficoltà ad amministrare.
Il debito crea fortissime tensioni nella vita e nella famiglia è un LEGAME.
Il debito insieme all’avarizia  sono i principali ladri  del Signore.
Essi rubano a Dio attraverso i membri  della chiesa di quello che gli spetta. 
 Così tutta l’opera del Signore ne è mortificata (Gioele )
Voglio farvi una domanda spendete più per debiti o per donare ?
Così il debito vi deruba della benedizione che è pronta, ma bloccata.
Inoltre il debito può essere una cattiva testimonianza (Salmo 37:21)
Dio vuole che viviamo  senza ansie , ma nella pace e nella fiducia in Lui.
 
DIO VI BENEDICA
 
PAST.
Fabrizio Terregna