Serie Adorazione
Titolo : Indovina chi viene a
cena.(Luca 7:36-50)
Introduzione (Luca 7:42)
Gesù nel verso soprascritto pone
una domanda a Simone, che parafrasata intende : Come ti sembra , chi ama di più
, come valuti le cose. Questa domanda fece Gesù a Simone il fariseo dopo
avergli esposto una parabola.
Questo modo di procedere di Gesù mi spinge ad una
considerazione , cioè che la nostra adorazione è dettata dalla considerazione o
valore che noi diamo alle cose e alle persone.
Inoltre al valore che noi diamo
a noi stessi nei confronti delle cose che abbiamo davanti.
Infatti Gesù inizia questo
discorso con Simone il fariseo perché lui si reputava sufficientemente a posto nei confronti di Gesù. Lo
dimostra il fatto che si limitò all’invito a Gesù , ma senza onorarlo veramente
. Mentre la donna reputava Gesù prezioso e se stessa davanti a Lui
estremamente bisognosa e mancante . Lo dimostrano i fatti narrati
nell’episodio.
Inoltre Simone, figura della
religiosità , ragionava in termini di sufficienza. Mentre la donna peccatrice
ragionava in termini di abbondanza.
L’adorazione a Dio è
condizionata da questi fattori, cioè da
come valutiamo Gesù e come valutiamo noi nei Suoi confronti.
Infatti Gesù terminerà il suo
discorso affermando che:
Chi più ha ricevuto perdono più ama.
La bibbia dice :
Come l’uomo pensa nel suo cuore così egli è
(Proverbi 23:7).
Se qualcuno pensa di essere qualcosa e non
lo è si inganna (Galati 6:3).
La domanda da porsi è : Chi
guida la mia percezione e valutazione delle cose e delle persone (Matteo 15:14)
.
Adesso vediamo di contro il
modo di agire della donna, che gli viene dettato da quei fattori che abbiamo
già citato.
La bibbia la presenta come una vera adoratrice.
La donna è spinta da una percezione di se stessa
quale bisognosa, e dalla valutazione che lei aveva di Gesù. (Luca 7:37)
Non si limita alle buone
intenzioni , alle parole di rito e di circostanza, ma mette in campo tutta se
stessa e quello che ha.
La donna coglie l’opportunità che gli si
presenta davanti, mentre il fariseo perde la possibilità di essere vero amico
di Gesù Cristo.
La donna cogliendo
l’opportunità (non’è opportunista)riceve quello che stava cercando cioè : Il
perdono, la guarigione della sua anima, e una nuova chance di vita, inoltre
diventerà un esempio (“famosa”) per tutti quelli che leggono l’evangelo.
Gesù dona a tutti la stessa
chance di ricevere atti miracolosi e diventare veri adoratori ma bisogna
saperla cogliere.
I PASSI DELL’ADORAZIONE
1)La donna fù dispendiosa : quando la percezione del nostro
bisogno è grande anche la nostra adorazione è dispendiosa, totale. Infatti lei
usò i mezzi che aveva a disposizione : le mani, gli occhi,i capelli e l’olio .
2) La donna fù coraggiosa : sembra una stonatura ma non lo è
perché solo chi non più niente da perdere diventà coraggioso e audace. La donna
si vedeva povera e questo la spinse ad agire con coraggio entrando in casa di
un fariseo.Inoltre considerava Gesù un tesoro maggiore.
3)La donna fù stravagante: agli occhi dei gli altri invitati
sarà risultata fastidiosa, ma Gesù non valuta l’apparenza ma la
sostanza, e di fatto lei aveva dato tutto . Molte persone sono stravaganti nel
loro modo di rapportarsi a noi e a Gesù, ma quello che conta è: Alla fine della
loro performance rimane il profumo di olio .
LA POSIZIONE DELL’ADORATORE
1)La donna si mise ai Suoi
piedi e di dietro. Puliamo questa frase da ogni sospetto di dominio maschile o
retrograzia. NO, non c’entra niente la cultura moderna o antica , orientale o
occidentale. La donna si mise dietro a Gesù perché quella è l’unica posizione
che può avere un adoratore, quando vuole adorare. Sia che adori Cristo o altre
cose , la posizione non cambia , le cose che adoriamo stanno per forza davanti
a noi e sopra noi anche se non ce ne rendiamo conto.
Nel caso della donna quella
posizione la salvò, perché tutti quelli che erano lì pronti ad accusarla o
scacciarla dovevano necessariamente
prima affrontare Cristo , che come la storia ci narra la assolse dai peccati
che aveva commesso.
Inoltre la congedò con la
salvezza e con la pace , non solo quella interiore , ma anche quella esteriore
e sociale.
Terminiamo la nostra storia
con la domanda che Gesù fece a Simone
Nel verso 44 : Simone vedi
questa donna? Adesso come la valuti?
E tu come valuti.
Cristo fa nuove tutte le cose.
Dio vi benedica
Fabrizio Terregna
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