Il Nuovo Testamento, insegna che senza fede è
impossibile piacere a Dio
(Ebrei 11:6)
(Ebrei 11:6)
Il capitolo inizia così : La fede è certezza di cose che si
sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. (Ebrei
11: 1)
Inoltre la quasi totalità dei miracoli operati dal
Signore Gesù hanno richiesto la fede .
Ma la bella notizia è che non devi aspettare di avere
una fede perfetta per ottenere un miracolo , puoi iniziare oggi con quella che possiedi.
Infatti la storia del miracolo descritta in (1 Samuele 14: 6)
contiene
UN “FORSE” che diede inizio alle danze.
UN “FORSE” che diede inizio alle danze.
Leggendo le
parole di Gionatan è chiaro che non possiede una fede certa , lui possiede una fede storica
che si basa su quanto ascoltato dall’esperienza altrui ma non
sul fatto che Dio farà qualcosa per loro, e interverrà nella loro
situazione.
Il quadro storico della situazione ci aiuterà a capire, il perché della
fede debole.
1) Avevano permesso al nemico di derubarli della
parola : (1 Samuele
13:22) Nel giorno della battaglia avvenne che in mano
a tutta la gente che era con Saul e con Gionatan non si trovava né una spada né
una lancia; se ne trovava soltanto in mano di Saul e di Gionatan suo figlio.
Noi sappiamo che la spada è il simbolo della parola di
Dio come dice
(Ebrei 4: 12 ) inoltre dovremmo sapere che quando manca la parola di DIO la povertà spirituale prende il sopravvento. In ( 2 Pietro 1: 3-4 ) ci viene detto che Dio ha provveduto tutte le cose che servono alla vita, esse sono disponibili e presenti nella parola di Dio , attraverso la parola di Dio noi veniamo a conoscenza della risposta di Dio alla nostra situazione.
(Ebrei 4: 12 ) inoltre dovremmo sapere che quando manca la parola di DIO la povertà spirituale prende il sopravvento. In ( 2 Pietro 1: 3-4 ) ci viene detto che Dio ha provveduto tutte le cose che servono alla vita, esse sono disponibili e presenti nella parola di Dio , attraverso la parola di Dio noi veniamo a conoscenza della risposta di Dio alla nostra situazione.
Non è un caso che si attivò Gionatan la sola persona oltre a Saul che aveva la
spada al suo fianco perché la parola non
è solo conoscenza ma la potenza di Dio per chiunque crede. (Romani 1:17)
Quella spada gli ricordava continuamente chi
lui era e cosa doveva fare.
2) Essi lasciavano che fossero i nemici a determinare il campo di applicazione della
parola.
(1 Samuele 13: 19) Or in tutto il paese d'Israele non si trovava alcun fabbro, perché
i Filistei dicevano: «Gli Ebrei non fabbrichino spade o lance». 20 Così tutti gl'Israeliti scendevano
dai Filistei per affilare … .
Allora abbiamo detto che il maligno li aveva privati
della parola e modellava la loro mente relegando il ferro al solo uso
domestico.
Noi periamo se permettiamo alle circostanze di
modellare la nostra mente, e se deleghiamo all’ambiente in cui viviamo il campo
di applicazione della parola.
(Proverbi 27:17) Il ferro affila il ferro, così l'uomo affila il volto del suo
compagno.
Dobbiamo sapere con certezza con
chi ci stiamo affilando o dovrei dire affiliando perché ne dipende il campo di applicazione,
l’avversario e il mondo degraderanno sempre la
parola di Dio alla sfera dell'improbabile e della religione mentre noi sappiamo che Gesù può salvare completamente coloro che si rivolgono a Lui.
Il giovane
Gionatan, non portava la sua spada ai filistei per affilarla e non disse
nulla a suo padre, (Forse ) per timore di essere scoraggiato, ma partì avendo
con se una spada e un “FORSE”.
In EFESINI 6 Paolo ci dice di prendere lo
scudo della fede per spegnere i dardi infuocati del maligno. Il dubbio è l’opposto della fede . A volte quando siamo sicuri di una cosa il diavolo vuole rubarcela o farla morire. Ma ci sono
anche delle volte che semplicemente non è chiaro quale passo dobbiamo compiere,
avendo il sentimento di qualcosa da parte di Dio ma in maniera astratta.
D’altronde la fede è richiesta proprio quando c’è insicurezza e incertezza,
l’uomo cerca certezze ma per arrivarci devi affrontare e vincere le incertezze.
Gionatan avanza avendo vicino a lui un
altro “pazzo” che crede ai miracoli mettendo a repentaglio la sua vita.
LA STORIA CONTINUA DICENDO : ( 1 Samuele 14 ;11)
Apocalisse
3:7 «All'angelo della chiesa di Filadelfia scrivi: Queste cose dice il
Santo, il Veritiero, colui che ha la chiave di Davide, colui che apre e
nessuno chiude, che chiude e nessuno apre: 8 "Io conosco le tue opere. Ecco, ti ho posto davanti una
porta aperta, che nessuno può chiudere, perché, pur avendo poca forza, hai
serbato la mia parola e non hai rinnegato il mio nome.
A presto e Dio vi benedica donandovi vittoria piena nelle battaglie che state affrontando.
Fabrizio Terregna
ps. Thanks to Church leaders.com
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