Serie
Fondamenti : “Essere o non essere” - Parte Terza (1 Corinzi 3: 7-17)
Noi siamo una stessa cosa. (1 Corinzi 3:8 )
Introduzione
: Dobbiamo decidere al più presto se essere
costruttori o distruttori.
L’ apostolo
Paolo presenta tre tipi di persone nella chiesa:
MATURI (1
CORINZI 2:6)
CARNALI (1 CORINZI 3:1)
NATURALI (1 CORINZI 2:14)
Tre tipi di
materiale :
ORO, ARGENTO, PIETRE PREZIOSE e
LEGNO, FIENO, STOPPIA. ( 1 Corinzi 3:12 ) Tutti questi cicli sono a decrescere .
Paolo nell’elenco
dei materiali non solo fa una distinzione
, ma cerca di farci comprendere qualcosa.
1) I
criteri di valutazione dei materiali
preziosi sono: purezza, lucentezza, grandezza.
2) Ogni
pietra per quanto preziosa, deve essere incastonata nell’oro .
Noi siamo preziosi come individui, ma utili come corpo. (Versi da 5 a 7)
Come pietre
preziose noi siamo al sicuro finché rimaniamo nella struttura.
Tutti noi
vogliamo essere ammirati per lo splendore, ma in pochi valutiamo l’importanza
dell’ incastonatura.
La società
è malata di individualismo, questa malattia nasce dal bisogno di sentirsi utili
e di avvertire il proprio valore, una necessità legittima che si trasforma in
maligna quando per appagarla si
disprezzano gli altri.
Paolo non
parte dall’esclusivismo, ma dalle peculiarità che ci rendono simili:
Come essere
umani , come figli di Dio, come membri della chiesa, come servitori, come costruttori e infine siamo uguali sul
metodo che valuterà il nostro operato. ( 1 Corinzi 3:13)
Siamo
invece diversi nei ruoli, nel costruire
e nella ricompensa.
Infatti
Paolo scrive ognuno stia attento a come costruisce sopra.
Dio non è
impressionato dalla quantità ma dalla qualità. ( 1 Corinzi 3:10 )
Infine
Paolo cerca di farci comprendere un plausibile accostamento tra i tipi di
persone nella chiesa e i materiali usati.
L’uomo
naturale è per natura pigro riguardo alle cose di Dio e può essere accostato alla paglia.
L’uomo
carnale è iperattivo , competitivo e religioso , dà un grande valore alla quantità
e può essere accostato al legno.
L’uomo
maturo è colui che ha acquisito i valori
del Regno di Dio che uniscono la
qualità alla quantità e può essere accostato ai materiali preziosi.
Un
interessante raffigurazione di quanto abbiamo detto è descritta nella storia
dei tre porcellini.
Pastore
Fabrizio
Terregna
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